News & Documenti

PROGETTO DEMO PESTO – VISITA AI CAMPI DI BASILICO DELL’AZIENDA STUARD – 6 AGOSTO 2024

****

GIORNATA IN CAMPO DEMO PESTO – RESOCONTO 3 LUGLIO 2024

La pioggia non ha fermato la giornata #demopesto che ha permesso ai partecipanti di approfondire, con gli agronomi Stuard ed esperti del settore, le soluzioni adottate per la difesa alla diffusione della peronospora sul #basilico🌱da industria e le tecniche innovative, in corso di sperimentazione, per un uso più efficiente della risorsa idrica, aumentando così la sostenibilità di tutta la filiera.

Nella fotogallery il racconto della giornata con la visita in campo 👇

*****

GIORNATA IN CAMPO – 3 LUGLIO 2024 PRESSO AZIENDA STUARD

*****

PUBBLICATO SULLA RIVISTA OPEN ACCESS JOURNAL OF PLANT PATHOLOGY L’ARTICOLO SCIENTIFICO RELATIVO A PARTE DELLA SPERIMENTAZIONE CONDOTTA NELL’AMBITO DEL PROGETTO PESTO

La Placa, L., Cornali, S., Bertinaria, F., Rossetti, A., Marchini, M., Reggiani, R., & Battilani, P. (2024). Cropping system support in downy mildew control in basil in organic farming: a two-year open field experiment. Journal of Plant Pathology, 1-13. https://doi.org/10.1007/s42161-024-01651-x

GIORNATA DIVULGATIVA DEMO PESTO 30 GENNAIO 2024

Grande successo e partecipazione per la giornata divulgativa organizzata presso Azienda Stuard lo scorso 30 gennaio. L’evento ha visto la partecipazione dell’Azienda Bonati, partner del progetto Pesto, che ha portato in Stuard il carro botte irroratore di ozono per la distribuzione di acqua ozonizzata su basilico e orticole in generale. L’evento è stata occasione per illustrare le attività progettuali ed i risultati conseguiti durante la sperimentazione condotta in Pesto.

***********

GIORNATA DIVULGATIVA DEMO PESTO – 30 gennaio 2024 presso Azienda Stuard

FINANZIATO IL PROGETTO DEMO PESTO

Diffusione E diMOstrazione dei risultati del progetto di tecniche di difesa innovative Per la filiEra del baSilico da indusTria ecO sostenibile – DEMO PESTO.

Iniziativa realizzata nell’ambito del Programma regionale di Sviluppo Rurale 2014 2020. Tipo di operazione 1.2.01 Progetto n. 5555760.

Obiettivo del progetto DEMO-PESTO è la diffusione e la valorizzazione dei risultati del progetto già finanziato GOI PESTO per contribuire all’aumento della sostenibilità della filiera del basilico da industria, ma anche più in generale a quelle del settore orticolo regionale e allo sviluppo del settore biologico. In particolare:

  • Coinvolgere soggetti interessati e gruppi destinatari;
  • Aumentare la consapevolezza verso l’esistenza di tali progetti per estenderne l’impatto;
  • Condividerne le soluzioni e il know-how sviluppato nel GOI PESTO, favorendone l’adozione da parte di
    agricoltori ed altri soggetti della filiera, compreso lo sviluppo e l’aggiornamento di protocolli innovativi di
    filiera (esempio Carta del Basilico di Barilla Spa) in accordo con industrie di trasformazione, con vantaggi
    sul piano della salubrità del raccolto, della sicurezza degli operatori e della totale assenza di contaminazione
    ambientale, garantendo elementi di valore qualitativi e quantitativi su tutti i segmenti della filiera.
  • Influenzare la pratica.

Il progetto DEMO-PESTO si pone l’obiettivo specifico di diffondere e trasferire ai produttori/tecnici l’uso e lo sviluppo di un protocollo integrato basato su prodotti e tecnologie innovative, per prevenire e curare la peronospora del basilico in campo e in serra. In particolare su utilizzo di:

Varietà resistenti/tolleranti;

  • Tecniche agronomiche utili nella prevenzione;
  • Prodotti/formulati biologici per la difesa;
  • Ozono in forma disciolta in acqua (con modifica dei macchinari per garantire una mirata e precisa
    distribuzione del prodotto sulla superficie fogliare del basilico).
  • ******************

L’adozione di strategie mirate per affrontare il problema delle nuove fitopatologie comporta, necessariamente, una collaterale valutazione di fattibilità, non solo economica, ma anche organizzativa, nell’ipotesi che le “strategie alternative” implichino, ad esempio, una maggiore presenza in campo per monitoraggio della situazione, una maggiore frequenza delle operazioni da svolgere, l’abbandono completo delle attività a calendario a vantaggio di una “navigazione a vista” in un contesto climatico con accresciuta imprevedibilità.

Per questo motivo, l’Azione 1 del progetto PESTO ha previsto un’analisi economica di fattibilità.

Fin dall’avvio del progetto, tuttavia, è risultato confermato un aspetto chiave del tessuto produttivo italiano, vale a dire la grande diversità di condizioni, operatività e risultati che caratterizzano il tessuto produttivo agricolo italiano. Tale situazione ha confermato l’utilità della messa a punto non tanto di un’analisi dei costi “media”, nella quale alla fine nessuno si ritrova, quanto di uno strumento di calcolo – necessariamente semplificato – che ciascuno possa utilizzare per le proprie simulazioni.

Il foglio di calcolo messo a punto permette di stimare i ricavi (Produzione Lorda Vendibile, PLV), ai quali sono sottratti i costi diretti e in parte i costi indiretti, ottenendo, come risultato di valutazione, una voce “ricavi meno costi”. Per necessità di semplificazione, non sono considerate voci di costo molto specifiche dei bilanci aziendali, come gli ammortamenti e gli aspetti finanziari.

Al di là dei singoli dati, la sperimentazione ha permesso anche di individuare i fattori con maggiore impatto sui costi, con indicazione di elementi di attenzione e delle direzioni da intraprendere per la prosecuzione della sperimentazione.

Inserendo i dati richiesti, è possibile eseguire una riflessione, anche comparativa, sulla struttura dei costi di diverse strategie di gestione della coltura del basilico. Coerentemente con la logica del progetto, attualmente le opzioni fatte oggetto di possibile simulazione riguardano: la coltivazione “tradizionale” (extra progetto) di basilico in pieno campo e in serra, la coltivazione in pieno campo e in serra di varietà di basilico tolleranti alla peronospora, la coltivazione in pieno campo di varietà tolleranti con i trattamenti effettuati esclusivamente con ozono.

CONVEGNO FINALE PROGETTO PESTO – PRESENTAZIONI

Venerdì 10 marzo si è svolto presso UCSC di Piacenza il convegno finale del progetto PESTO. Dopo gli indirizzi di saluto del Dott. Pastore Trossello (RER) che ha esposto i temi e gli ambiti di innovazione per il settore agricolo regionale, la Prof.ssa Battilani, responsabile scientifico del progetto, ha delineato una presentazione dello stato dell’arte della peronospora del basilico e del contesto in cui nasce il progetto. E’ seguito un intervento a cura di Reggiani, Direttore di Stuard e coordinatore del progetto, e di Sandro Cornali, agronomo Stuard che insieme alla Dott.ssa La Placa (UCSC) hanno esposto i risultati delle prove agronomiche in aziende biologiche. E’ seguita la presentazione dei risultati delle prove agronomiche con applicazione dell’ozono presso l’Azienda Agricola La Felina, partner del progetto e rappresentata da Alessia Bonati. Ilaria Mazzoli di Open Fields ha quindi esposto lo strumento di calcolo per il conto economico sviluppato nel contesto del progetto; Flavio Bertinaria di Barilla (Partner non beneficiario) ha infine delineato l’impatto del progetto e le prospettive sulla filiera basilico.

_____

Convegno finale progetto Pesto

Venerdì 10 marzo dalle ore 9.30 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza si terrà il convegno conclusivo del progetto Pesto. Dopo i saluti iniziali e l’intervento del Dott. Trossello (Regione Emilia-Romagna) che farà una panoramica sull’innovazione per il settore agricolo regionale, i partner di Pesto illustreranno obiettivi, attività e risultati e implicazioni del progetto Pesto sulla filiera del basilico da industria regionale.

E’ consigliata la registrazione al seguente link: Registrazione al Convegno finale di Pesto (google.com)

——

Viaggio studio sulle tecniche innovative nelle coltivazioni vegetali: soluzioni sostenibili per la gestione delle fitopatologie. Il caso del Basilico. 30 gennaio 2022 – 1 febbraio 2023

Grazie al progetto PESTO, 14 agricoltori dell’Emilia-Romagna hanno partecipato ad un viaggio studio nel Nord Italia dal 30 gennaio al 1 febbraio 2023. Il viaggio di formazione, organizzato da Agriform, è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna al 70% nell’ambito del Programma regionale di Sviluppo Rurale 2014-2020.

Il gruppo è stato ricevuto dal Dott. Giovanni Minuto, Direttore del CERSAA (Centro di sperimentazione e assistenza agricola) di Albenga, il quale ha presentato la struttura e fornito una profonda panoramica sulla coltivazione del basilico in Liguria, la regione storicamente più importante per la coltivazione di questa aromatica in Italia. Il secondo giorno i partecipanti hanno fatto tappa ad Agroinnova (Centro di Competenza per l’Innovazione in Campo Agro-ambientale) di Torino, dove la Dott.ssa Giovanna Gilardi ha fornito approfondimenti specifici sulle fitopatologie del basilico e sulla loro gestione.

Per il terzo e ultimo giorno il programma ha previsto una visita al Fieragricola tech di Verona, dove erano in mostra tutte le più recenti innovazioni del settore agricolo e dove è stato approfondito il tema dell’utilizzo dell’ozono per la difesa delle colture presso lo stand di Ecofarm-Storti. Nel pomeriggio il gruppo ha visitato il vivaio Marconi di Riverbella (Mantova), una delle realtà vivaistiche più importanti a livello nazionale, che utilizza la tecnica della disinfezione dell’acqua di irrigazione tramite ozonizzatore per le proprie coltivazioni.

I partecipanti si sono detti molto soddisfatti delle visite e degli incontri svolti, grazie ai quali hanno potuto conoscere le più importanti realtà italiane attive sul basilico e comprenderne gli orientamenti e le ultime innovazioni.


Viaggio studio sulle tecniche innovative nelle coltivazioni vegetali: soluzioni sostenibili per la gestione delle fitopatologie. Il caso del Basilico. 30 gennaio 2022 – 1 febbraio 2023

Il corso permette agli utenti di beneficiare dei risultati del Piano PESTO e delle competenze degli esperti in esso coinvolti.

Verranno approfondite le basi della gestione agro-ecologica delle patologie vegetali nell’ambito di filiere agroalimentari sostenibili. Il programma approfondisce l’impiego sicuro ed efficace dell’ozono, di altri input (come ad esempio il biofungicida Bacillus amyloliquefaciens), l’accurata gestione dei materiali e delle sementi.

Il viaggio-corso è finanziato dalla Regione Emilia – Romagna al 70%: €305,36 a carico dei partecipanti.
Destinatari ammessi: titolari di aziende agricole emiliano – romagnole e loro coadiuvanti e dipendenti.

Solo 10 posti disponibili!

Per prenotare:
Tel: 0521-244785
e-mail: info@agriform.net
Referente: Fabio Guglielmi

Viaggio Pesto – Locandina

—-

AGRITURISMO CA’ D’ALFIERI – CENA A BASE DI BASILICO realizzata nell’ambito del Progetto Pesto

Guarda il video della serata!

Cà d’Alfieri Bardi serata basilico con Sandro Cornali agronomo Azienda Stuard – Parmense.net

____________________

VISITA AI CAMPI SPERIMENTALI DEL PROGETTO PESTO

Mercoledì 6 luglio si è tenuta la visita ai campi sperimentali del progetto Pesto presso Azienda Agraria Sperimentale Stuard. Molti gli esperti del settore presenti ad ascoltare l’illustrazione effettuata da Sandro Cornali (Azienda Stuard), Antonio Rossetti (Open Fields) e Prof. Battilani (UCSC).

PESTO @ SANA

11 settembre 2021: PESTO è stato presentato al SANA, salone internazionale del biologico e del naturale, presso lo stand della Regione Emilia-Romagna dedicato all’innovazione. / PESTO was presented at SANA, the international exhibition of organic and natural products, at the Emilia-Romagna region stand dedicated to innovation.

—-

AGGIORNAMENTI DAL CAMPO / NEWS FROM THE FIELD

Luglio 2021 – alcune immagini della sperimentazione in corso / Some pics from PESTO experimental fields.